Perché è meglio non esagerare con gli antibiotici

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Gli antibiotici fanno ingrassare?

Gli antibiotici fanno ingrassare. L’idea era già nella testa di molti, seppur la sua dimostrazione scientifica non fosse mai stata evidentissima. Oggi le conferme sono arrivate. Eccome se sono arrivate.                                                                      

Un recente studio neozelandese, ad esempio, ha appurato che se un bambino consuma molti antibiotici nei primi 5 anni di vita avrà molte più possibilità di diventare “cicciottello” negli anni a venire, rispetto ai suoi coetanei. Alle stesse conclusioni all’incirca, era arrivata, già alcuni mesi fa, un’inchiesta danese. Un’indagine della Università di New York, a sua volta, ha scoperto che i bambini che nei primi mesi di vita sostengono delle terapie a base di antibiotici vedono aumentare del 22% le possibilità di diventare sovrappeso.

E per quanto riguarda gli adulti? Purtroppo, per noi adulti i atti non cambiano. Uno studio francese, a proposito, ha rilevato che l’abuso di certi specifici antibiotici, come la vancomicina, provoca un aumento dell’indice di massa corporeo del 10%.

La correlazione antibiotici-grasso poggia le sue fondamenta nella biologia, o meglio, nel nostro apparato digerente. All’interno del nostro stomaco, infatti, vivono milioni e milioni di batteri “buoni”, nel senso che svolgono alcune funzioni essenziali, legate alla digestione ed al metabolismo, così come alla produzione di ormoni ed al supporto del nostro sistema immunitario. L’antibiotico, dal canto suo, agisce come killer dei batteri, arrivando spesso ad ucciderne certi della categoria dei “buoni”. In linea generale, l’antibiotico produce un’inevitabile alterazione della nostra flora batterica e, come in tutti i casi della vita, più profonda è la trasformazione più difficile diventa la ricostruzione

L’alterazione induce, infatti, un aumento della massa corporea, dal momento che le attività digestive e metaboliche non funzionano più come dovrebbero. Se la terapia dura pochi giorni e non si ripete troppe volte durante l’anno non c’è molto di cui preoccuparsi. La situazione si fa seria quando si inizia a consumare antibiotici per ogni minimo problema che ci colpisce.

Fra i compiti svolti dalla flora batterica, come accennato, c’è poi anche quello della produzione di ormoni. Anch’essa viene influenzata dall’abuso di antibiotici, con un effetto traducibile in un appetito costante ed una sensazione di continua non sazietà. Le conseguenze sono facili da immaginare.

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