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L’aumento polpacci prevede l’inserimento di una protesi in silicone che produce un considerevole aumento volumetrico di questa parte del corpo. Questo intervento nacque per la correzione degli effetti provocati dalla poliomielite degli arti inferiori, oggi invece viene molto richiesto anche in ambito sportivo, come nel caso del body building, per ottenere un aumento volumetrico considerevole del polpaccio. Se ti interessa avere qualche ulteriore informazione sull’aumento polpacci visita il portale Imprendo.org, clicca sulla regione in cui vivi, e potrai consultare anche delle liste di chirurgi specializzati in questo ramo della chirurgia estetica ed operanti proprio nell’area geografica da te selezionata. Esistono varie tipologie di protesi che possono essere inserite e che naturalmente presentano una forma diversa, come: le protesi di forma ellittica, le protesi asimmetriche e a goccia che hanno solitamente un involucro liscio, oppure le protesi di silicone solido morbido, che vanno scelte ed utilizzate a seconda dei casi specifici. Per poter inserire la protesi viene praticata un’incisione trasversale della lunghezza di circa cinque centimetri. L’incisione viene praticata dietro il ginocchio, all’altezza del cavo popliteo. Inizialmente l’incisione risulta visibile, ma dopo un po’ di tempo tende a schiarirsi e, confusa tra le rughe orizzontali prodotte in questa zona del corpo dai movimenti di piegamento, non risulta praticamente più percepibile. L’aumento polpacci prevede un intervento in anestesia locale con sedazione oppure con il paziente sveglio e vigile. L’intervento ha una durata di circa un’ora, viene infatti solitamente eseguito in day hospital con dimissione del paziente in giornata. Il post operatorio prevede un periodo di riposo della durata di circa cinque/sette giorni, durante i quali l’incisione viene coperta con un cerotto di carta microporosa. I punti riassorbibili e la colla biologica non rendono necessarie le medicazioni. Per i primi quaranta giorni sarebbe bene utilizzare delle specifiche guaine.