Dallo scorso giugno il Documento Valutazione dei Rischi ha assunto un ruolo ancora più centrale nelle politiche attive sulla prevenzione e per la sicurezza sul lavoro. Se, infatti, prima di tale data il DVR impegnava obbligatoriamente solo le medie e grandi imprese, lasciando alle piccole aziende la possibilità di ricorrere ad una semplice autocertificazione , il nuovo quadro normativo impegna anche le ditte fino a 10 dipendenti ad effettuare la procedura standard di valutazione dei rischi, come previsto dal Decreto Legislativo 81/2008(Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro, articolo 29, comma 5).
In particolare la nuova procedura coinvolge tassativamente le imprese operanti nella produzione di sostanze pericolose, gli impianti e le installazioni nucleari, le centrali termoelettriche, le aziende di esplosivi, munizioni e polveri e tutte le realtà in cui i lavoratori vengono esposti ai rischi di sostanze chimiche, biologiche, cancerogene o connesse con l'esposizione all'amianto e ad altri pericolosi agenti nocivi.
La sicurezza sul lavoro è un diritto dei lavoratori, un dovere per l'azienda ma anche e soprattutto un'opportunità. Se si opera in un settore a rischio è necessario che ad effettuare il DVR siano ditte altamente specializzate e, soprattutto, certificate così da mettere la tua impresa e i tuoi lavoratori al riparo da sgradite sorprese quali multe e sanzioni.
Il documento di valutazione dei rischi, pertanto, rappresenta un fondamentale tassello che impegna, senza distinzioni, tutto il nostro sistema industriale. Perchè non c'è migliore cura della prevenzione!