Documento Valutazione dei Rischi DVR

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Descrizione Documento Valutazione dei Rischi DVR

Sta per scadere la proroga dell’autocertificazione (31/12/2012) del Documento Valutazione dei Rischi che secondo il Testo Unico (D. Lgs 81/2008) da ora in avanti è obbligatorio per tutti i tipi d’impresa anche quelli con meno di 10 dipendenti. Ma che cos’è questo famoso DVR sicurezza? Quali sono i tempi e le sanzioni caso vi trovaste sprovvisti?

Il Documento valutazione rischi è un documento a carico del Datore di Lavoro, dove l’imprenditore deve analizzare attentamente, insieme al responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP) e, quando previsto dalla legge anche insieme al Medico Competente, tutti i probabili fattori di rischio presenti nella propria azienda. Questo documento una volta compilato deve essere munito di “data certa”, entro e non oltre i novanta giorni dall’inizio della propria attività, e conservato in azienda a disposizione di eventuali controlli.

Ovviamente il datore di lavoro per la compilazione del DVR sicurezza può avvalersi a sue spese di un consulente esperto e abilitato. Alla valutazione dei rischi farà poi seguito la messa in regola dell’impresa, ossia provvedimenti concreti per l’eliminazione o per lo meno, per la prevenzione e informazione dei dipendenti riguardanti la sicurezza.

Il Documento di valutazione rischi, come specificato dalla legge dovrà essere suddiviso in tre parti:

1. Dovranno essere elencati tutti i rischi, riguardanti sicurezza e salute, presenti all’interno dell’azienda a seconda del tipo di lavoro svolto.

2. Dovranno essere individuati, sulla base dei rischi elencati, gli strumenti e i criteri di prevenzione, es. mezzi di protezione (DPI) e misure informative per il personale.

3. Tutto ciò che nel tempo si potrà migliorare per fornire ai lavoratori una maggior tutela, es. aggiornando i dispositivi di sicurezza.

Quando previsto, dovrà essere indicato anche il nome del Medico competente che ha aiutato nella valutazione, e del Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP).

Ripetiamo, tutte, ma proprio tutte le aziende, dal tabaccaio alla biblioteca, dal bar all’autolavaggio, devono avere il Documento di valutazione dei rischi, anche perché le sanzioni previste in caso di mancato compilamento e presentazione con “data certa” sono le seguenti: detenzione da tre a sei mesi (portato anche a 8) e un’ammenda da 2.500 a 6.400 Euro.

Noi di Imprendo consigliamo di assumere un consulente esperto e abilitato presso una delle aziende specializzate presenti nel nostro data base di ricerca, le quali vi presenteranno su richiesta, indipendentemente un offerta personalizzata in base alle vostre necessità, affinché possiate decidere con calma e cognizione di causa.

Imprendo per un DVR sicurezza, che faccia dormire sogni tranquilli. 

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