La sicurezza nei cantieri rappresenta da sempre il principale scoglio da superare per debellare, una volta per tutte, la piaga nazionale degli incidenti e degli infortuni sui luoghi di lavoro. L'edilizia, infatti, è il settore che storicamente registra le maggiori problematiche legate alla sicurezza e su cui il legislatore ha cercato di intervenire più profondamente. Tra i tanti adempimenti previsti, l'articolo 100 del Testo Unico sulla sicurezza ha posto particolare importanza al Piano di Sicurezza e Coordinamento, un documento che il coordinatore del cantiere ha l'obbligo di redigere accuratamente prima dell'inizio della fase dei lavori.
Il PSC, infatti, disciplina una serie di fondamentali informazioni ai fini della sicurezza sul lavoro come "l'organizzazione prevista per il servizio di pronto soccorso, antincendio ed evacuazione dei lavoratori, nel caso in cui il servizio di gestione delle emergenze è di tipo comune, nonché nel caso di cui all'articolo 94, comma 4; il PSC contiene anche i riferimenti telefonici delle strutture previste sul territorio al servizio del pronto soccorso e della prevenzione incendi" o "le prescrizioni operative, le misure preventive e protettive ed i dispositivi di protezione individuale previsti".
Insomma un ruolo centrale e fondamentale per incrementare i livelli di sicurezza in un settore così delicato ed importante per la nostra economia. L'edilizia, infatti, rappresenta da sempre il termometro più indicativo sullo stato di salute del sistema Paese e vincere su questo terreno la grande battaglia per la sicurezza significherebbe essere davvero a buon punto per la vittoria finale contro ogni tipo di incidente ed infortunio sul lavoro!