Chirurgia estetica e divorzio

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Boom di operazioni post-divorzio

Una tendenza sempre crescente fra le ex giovani coppie, quasi normale routine, invece, per le ex coppie più mature, volete sapere di cosa sto parlando? Dell’operazione di chirurgia estetica dopo il divorzio, ovvio. Questa mania, di origine americana, sta letteralmente spopolando anche nel Vecchio Continente e rischia di diventare una delle mode degli anni a venire.

Addirittura, le ricerche più recenti parlano, in Italia, di percentuali altissime specialmente fra le donne appena separate o divorziate. Ben una donna su 3, fra i 35 e i 60 anni, si è sottoposta negli ultimi due anni ad un intervento di chirurgia estetica appena terminata una relazione di lunga durata e, magari, utilizzando come strumento d’acquisto proprio l’assegno di mantenimento. Pare si tratti il più delle volte di donne tradite o con fondati sospetti di tradimento, quindi con sorgenti problemi di autostima.

Dal punto di vista psicologico, non è difficile intendere le ragioni sottostanti a questa decisione, che variano appunto fra la voglia di dare un taglio netto al passato modificando in meglio il proprio aspetto esteriore, il desiderio di essere ancora giovani, belle ed attraenti ed un non trascurabile proposito di vendetta contro il maschio traditore.

Il boom degli interventi post-separazione/divorzio, come detto, non ha toccato solo l’Italia, ma anche gli altri stati europei, compresi i cugini spagnoli, francesi e tedeschi.

In Spagna, ad esempio, stando alle parole del famoso chirurgo Javier de Benito, operante all’ospedale universitario Chiron Dexeus di Barcellona, circa il 10% degli interventi segue ad un fallimento nella vita coniugale. Anche in questo caso sono le donne le più affette, superando, anche se di poco, la percentuale degli uomini (11% le donne, 9% gli uomini). I motivi, secondo il chirurgo, sono sempre gli stessi: voglia di darsi una nuova opportunità e di dimenticare il vecchio partner.

In Francia, secondo il quotidiano Le Parisien, addirittura il 69% delle donne ha deciso di rifarsi il look subito dopo una separazione, il 9% di loro si è sottoposto ad una operazione di chirurgia estetica.

In Germania, un’incredibile sentenza della Corte di Cassazione ha obbligato un uomo a versare alla sua ex-moglie il denaro necessario per un’operazione di aumento del seno o di lifting, seppur fissando un tetto massimo di 1800 euro.

Nel Nuovo Continente ed, in particolare, nel mondo dello spettacolo l’operazione post-separazione non può invece essere definita una nuova tendenza. Piuttosto si tratta di una certezza. Non si contano i casi fra le stelle di Hollywood: una delle pioniere è sen’altro Nicole Kidman, che dopo il divorzio multimilionario con Tom Cruise ha deciso di rifarsi le labbra, pentendosene poi pubblicamente. Hanno poi seguito la diva di Eyes Wide Shut: Demi Moore per superare la separazione col giovane Ashton Kutcher, la splendida Scarlett Johansson, che si è ritoccata il seno dopo il breve matrimonio con Ryan Reynolds e la Spice Girl Victoria Beckham, sottopostasi a diversi interventi di mastoplastica, per reagire alle insistenti notizie riguardo all’inguaribile infedeltà del marito David.

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