Contabilizzatori di calore

Articolo approfondimento del di

Contabilizzatori di calore:

In quasi tutte le Regioni d'Italia è stata introdotta negli ultimi 3 anni l'obbligatorietà di installare dei contabilizzatori di calore negli impianti di riscaldamento condominiali.
Sarà bene che consultiate il vostro amministratore di condominio per scoprire se il condominio in cui abitate è in regola con gli obblighi di legge o meno.

Per quanto riguarda i Comuni di Roma e Frosinone l'art. 17 comma 41 L.R.L. 9/10 ha provveduto nel senso di disporre una proroga per l'adeguamento. Pertanto ad oggi la data entro la quale i condomìni dovranno obbligatoriamente installare dei contabilizzatori di calore è quella del 31 dicembre 2015.

Perchè contabilizzare il calore?
Nel programma di risparmio energetico e nella sempre maggiore attenzione alla tutela dell'ambiente e della produzione di calore è di fondamentale importanza conoscere delle regole base per diminuire i consumi e quindi l'inquinamento ed aumentare invece le prestazioni.

Negli impianti di riscaldamento condominiali c'è un'unica caldaia che attraverso un sistema di tubature porta calore agli appartamenti. Il calore portato all'interno degli appartamenti non è diverso, ma il reale consumo è commisurato alle abitudini dei singoli condòmini.
Chi ad esempio ha finestre che non serrano bene, o tiene le finestre aperte perché sente caldo eccessivo, inciderà maggiormente sul consumo generale.
L'incentivo ad installare infissi che consentano un risparmio energetico però, sebbene sia una spesa parzialmente detraibile, non è “appetitoso” giacché senza contabilizzatori non ne deriverebbe alcun vantaggio economico personale. Cioè si continuerebbe a pagare la stessa quota di sempre. 

Grazie all'installazione dei contabilizzatori di calore, invece, si ottiene un incentivo ad un consumo consapevole ed una spesa contenuta in quelli che sono gli effettivi consumi. Attraverso questo strumento, infatti, si potrà scegliere se tenere la temperatura al massimo, così come erogata, o limitarla nel caso in cui non si senta l'esigenza di eccessivo calore.

E' importante sapere che i contabilizzatori di calore permettono un risparmio globale, non solo il risparmio di chi è più “caloroso” e quindi tiene per lo più i termosifoni al minimo. Attraverso comportamenti consapevoli dei singoli condòmini i consumi si riducono per tutti anche per chi tiene sempre i caloriferi al massimo della potenza.

Come sono fatti i contabilizzatori di calore?

Esistono in commercio diversi tipi di contabilizzatori. A seconda dell'impianto centralizzato potrà essere adottato un tipo piuttosto che un altro.

In linea di massima il funzionamento dei contabilizzatori prevede l'installazione su ciascun calorifero della casa, il rilevamento di temperatura del radiatore e dell'ambiente ed il salvataggio dei dati secondo degli algoritmi.

Ad ogni fine stagione di accensione, spesso anche a distanza, i tecnici possono acquisire i dati e calcolare i rispettivi consumi.

E' necessario che tutti i contabilizzatori installati in un condominio siano della stessa marca per evitare parametri diversi e difficoltà di calcolo.
Tutti i contabilizzatori sono dotati di sistemi di sicurezza che impediscano la manomissione. Per lo più si tratta di sigilli apposti su ogni singolo apparecchio. Il collegamento radio con la centrale operativa permette, in caso di manomissione, di registrare giorno e ora.

Sarà bene comunque che all'installazione partecipi un incaricato dell'amministratore poiché è proprio in questa fase che devono essere impostati i parametri.

Come possiamo trarre il maggior vantaggio dai contabilizzatori di calore?

Ci sono abitudini che inevitabilmente portano ad un maggior spreco di calore. Magari neanche ce ne rendiamo conto, eppure con piccoli accorgimenti potremmo riscontrare grandi vantaggi.
Vediamone qualcuno.

Areazione dei locali
L'abitudine di aerare i locali deve essere mantenuta perché salutare, ma deve essere fatta con criterio.
E' peggio tenere una finestra aperta poco, ma tutto il giorno piuttosto che aerare bene spalancando tutto per poco tempo.
Installare dei paraspifferi di può rivelare molto incisivo nei risparmi economici così come isolare con pannelli interni le pareti completamente esposte alle intemperie.

Valvole termostatiche
L'installazione di valvole termostatiche è utile perché vi consente di regolare la temperatura interna in base alle mutevoli condizioni ed esigenze. Se invitate dieci persone a cena probabilmente avrete meno bisogno di calore, così se è una bella giornata di sole e la temperatura della casa è aumentata già solo per questo.
Così se si lascia la casa per qualche giorno si potrà decidere di impostare al minimo la temperatura, se proprio non si vogliono chiudere i radiatori per trovare una casa calda al ritorno.

Anche qui la gamma delle valvole e dei sistemi termostatici è amplissima. Vi sono quelli più semplici che regolano soltanto il calore e che consistono in una manopola applicata al termosifone, poi ci sono sistemi più sofisticati che prevedono il comando a distanza.
E' possibile installare anche delle centraline cronotermostatiche. Attraverso queste centraline è possibile non solo regolare la temperatura di tutti i termosifoni, ma anche gli orari di accensione e spegnimento.

Un accorgimento importante riguarda il punto in cui le valvole sono poste. Poichè è lì che viene rilevata la temperatura sarà bene non appoggiarvi niente sopra, ne' posizionarvi mobili davanti. Si corre il rischio, infatti, di avere un rilevamento alterato della temperatura e di conseguenza un malfunzionamento.

Come avviene la ripartizione delle spese?
In genere è prevista una quota fissa dei costi totali di riscaldamento che viene ripartita in virtù dei millesimi tra tutti i condomini. La quota fissa viene stabilita dall'assemblea di condominio. In genere la quota prefissata si aggira intorno a percentuali che non superano il 50% della spesa totale per il riscaldamento.
La restante parte delle spese di riscaldamento viene ripartita in base ai rilevamenti delle apparecchiature per la contabilizzazione del calore.

Le spese per l'installazione sono detraibili?
La legge 147/2013 ha disposto la proroga al 31 dicembre 2014 della possibilità di detrarre fiscalmente le spese sostenute tra il 6 giugno 2013 ed il 31 dicembre per ogni intervento mirato ad aumentare l'efficienza energetica degli impianti.
Gli importi sono detraibili al 65%. Dal 1 gennaio 2015 sarà ancora possibile detrarre le spese ma in percentuale minore del 50% ed infine dal gennaio 2016 la percentuale di detraibilità ammonterà al 36%. Prima si provvede e maggiore è dunque il vantaggio economico.

Interpellate il vostro amministratore di condominio per proporre al vostro condominio una spesa intelligente e vantaggiosa per tutti. Se volete altri dettagli e consigli potete rivolgervi ad uno degli amministratori di condominio partner di imprendo.org, troverete professionalità, competenza e cortesia.

Immagini correlate


Link utili