La vigilanza privata intensifica la ricerca dei ladri di pannelli fotovoltaici.

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 Continuano i furti di pannelli solari fotovoltaici.

 Al sud si sà è in atto un processo di ampliazione e installazione di energie alternative, eolica e fotovoltaica che spesso e volentieri non solo distrugge interi frutteti e coltivazioni doc, ma è anche stranamente collusa con alcuni processi di mafia. Dove c’è da guadagnare facilmente...

Il facilmente comprende anche il prendersi soldi dai finanziamenti europei e chissà perchè appena installati i pannelli, vengono rapidamente rubati e rivenduti, forse non è tutto quel guadagno che si aspettavano quando abbattevano i pescheti centenari, vanto dei nostri nonni, o forse realmente esiste un sottomercato di ladri “secondari” che trovano facile rubarli e facile rivenderli magari all'estero.

Per questo nell’ambito di un processo attivo di vigilanza è stata convocata una riunione, presieduta dal Prefetto di Matera, Luigi Pizzi, insieme al Comitato Tecnico di Coordinamento Interforze, alla quale erano presenti anche i vertici della Polizia e la Ugl Coltivatori di Altamura.

Da parte del Prefetto sarà segnalato al Gestore dei Servizi Energetici , nonchè all’Enel , la necessaria segnalazione e individuazione dei singoli pannelli fotovoltaici di modo che possano essere facilmente identificati sia dai compratori che dagli installatori, e dalla vigilanza privata che a sua volta durante la riunione è stata coinvolta nel procedimento di ricerca, come coadiuvante della Polizia, soprattutto per i pannelli che potrebbero essere rivenduti all’estero.

“Questi numeri identificativi –si legge nella nota della Prefettura- devono essere inseriti in tutti i pannelli fotovoltaici, compresi quegli degli impianti con procedura Rid ( riservati alla sola vendita di energia) e quelli in procedura Ssp ( scambio sul posto di energia), che attualmente non sono sottoposti a nessun obbligo di denuncia, non beneficiando di tariffe incentivanti”.

Intensificando i controlli nelle aree rurali, la vigilanza privata può sicuramente essere di grande aiuto alle Forze di Polizia, e la guardia giurata, essendo ben integrata nell’area dove vive e lavora avrà delle ottime opportunità di scoprire e individuare gli eventuali ladri, siano essi locali o venuti da fuori.