Anche quest’anno l’annuale evento Banche & sicurezza che si svolgerà a Roma in Palazzo Altieri il 28 e 29 Maggio organizzato dall’Associazione Bancaria Italiana in collaborazione con OS.SI.F. e ABI Lab, affronterà un tema molto interessante: protezione tra cybercrime e sicurezza fisica.
Questo tema così particolare, vuol rispondere ad una ricerca di sicurezza nel settore finanziario e ad una sempre maggior tutela del patrimonio aziendale.
Verranno dibattuti e analizzati sia gli aspetti tecnici e tecnologici quanto le metodiche che possono servire a approfondire la qualità dei servizi di sicurezza erogati dalle banche nel bel mezzo delle azioni di maggiore criticità. Come tutelare, durante appunto le situazioni critiche nella singola filiale, il dipendente e, allo stesso tempo, conciliare queste esigenze di protezione con l’esigenza, che in questo caso sembrerebbe quasi antitetica, di apertura verso il cliente. Tutela, necessaria ormai nello scenario competitivo europeo data la velocità dei flussi informativi, della difesa del patrimonio informatico, e dalle minacce (per quanto possa apparire strano) provenienti dall’unificazione dei sistemi di pagamento.
In sintesi; nel campo della sicurezza, della difesa del patrimonio, fare le scelte giuste fa’ la differenza.
Per quanto riguarda la Vigilanza privata i temi della sicurezza saranno affrontati in una Sessione parallela (A) del convegno intitolata; VIGILANZA PRIVATA,TRASPORTO,GESTIONE E TRATTAMENTO DEI VALORI con il seguente piano dei lavori:
-
Le nuove regole in materia di gestione del contante: il provvedimento Bankit del 14 febbraio 2012
-
Il Portale della Banca d’Italia sul contante
-
La nuova procedura MEF per la segnalazione delle banconote false
-
Il monitoraggio del Ministero dell’Interno sulle nuove norme sulla sicurezza privata
-
Le soluzioni del mercato per una domanda di sicurezza che cambia
-
La formazione degli operatori
E, nella Sessione parallela (C) dedicata alla : SICUREZZA ANTICRIMINE si tratteranno dei temi attinenti e di estremo interesse per chi opera nel campo della sicurezza privata come:
-
Dalle rapine ai furti, alle frodi ai sistemi di difesa: tutti i numeri della sicurezza
-
Modelli e strumenti di analisi per coniugare sicurezza ed efficienza
-
Il nuovo Protocollo anticrimine ABI-Prefetture
-
I sistemi di videosorveglianza anticamuffamento
-
Sicurezza e decreto 81
-
Sicurezza: confronti internazionali
All’evento parteciperanno i principali interlocutori del mondo bancario, in particolare i responsabili delle aree Sicurezza, ICT, Risk Management, e cosa più importante, protagonisti saranno per una volta, attraverso lo svolgimento di una tavola rotonda i rappresentanti dei settori più a rischio come : La Federazione Italiana Tabaccai, la Federfarma e Confcommercio.
Le proposte al convegno saranno sicuramente tante e interessanti , la tendenza purtroppo per gli istituti di vigilanza privata non è tra le più favorevoli, tendendo sempre di più a soluzioni sostitutive della guardiania armata con un sistema avanzato di videoanalisi 24h su 24. Ecco ad esempio cosa propone Leonardo Bassilichi, direttore generale di Bassilichi, in una sua intervista realizzata dal collega Flavio Padovan:
“Le banche devono avere il coraggio di superare vecchi modelli che sono ormai non solo insostenibili economicamente, ma anche poco efficaci. Grazie all’evoluzione della tecnologia oggi sono disponibili soluzioni evolute di difesa che permettono di garantire maggiore sicurezza a costi inferiori”.
Ritorniamo quindi inevitabilmente al solito problema: E’ giusto in un momento di crisi mettere sul lastrico piccole e medie aziende di vigilanza privata costrette poi a licenziare, perché non hanno i capitali per investire in questi tecnologici e sicuramente avanzatissimi sistemi di sicurezza? Siamo curiosi di vedere cosa realmente uscirà fuori da questo Convegno Banche & Sicurezza… Seguite le nostre news, vi terremo informati.
muripress