Il melo fiorisce con le foglie verso aprile. Inizia la sua produzione di frutti solo dopo il secondo o il terzo anno dall'innesto. La statura naturale di un melo è di circa 10-15 metri.
Il melo si presta ad essere allevato in qualsiasi forma, purché abbia un porta-innesto adatto. Per adottare forme ridotte e appiattite sono necessario dei porta-innesti che ne frenino il vigore vegetativo.
In alternativa si possono usare le varietà Spur. Ottenute per selezione clonale, che hanno uno sviluppo modesto e sono molto produttive. “Spur” in inglese significa sperone, ad indicare le lamburde tozze tipiche delle mele che questa pianta produce.
Il melo nel periodo giovanile risponde molto bene ai tagli di potatura, sopratutto ai tagli effettuati in inverno. Perciò se si vogliono mantenere le forme obbligate ridotte dovrete sostituire la potatura con tecniche di piegatura, curvatura etc.
Forme di Allevamento in Vaso
I meli in vaso vanno distanziati almeno 5 metri, almeno 6 metri tra una fila e l'altra. L'astone si accorcia a 40-100 cm dal suolo.
Prima stagione vegetativa
Durante la prima stagione vegetativa si scelgono 3 germogli. Sfalsati tra loro di 10-15 cm, inseriti sull'asse centrale con un angolo di 45° e orientati secondo angoli di 120°.
Tutti gli altri germogli si eliminano quando sono lunghi circa 15 cm. Le tre branchette in allevamento si cimano solo nel caso stentino a rivestirsi di germogli.
Primo inverno
Le branchette si accorciano di 50-60 cm dal punto di inserzione sul fusto sopra una gemma rivolta verso l'esterno. Si inclinano per ottenere la giusta angolazione, aumentandola nel caso occorra indebolire rami troppo vigorosi.
Seconda stagione vegetativa
Durante la seconda stagione vegetativa tra i germogli sviluppati sotto al taglio se ne scelgono due: uno destinato a prolungare la branca, l'altro diretto in laterale a formare una branca secondaria.
Si eliminano o si cimano tutti gli altri germogli.
Secondo inverno
Durante il secondo inverno si regola l'inclinazione delle branche. Si taglia l'indispensabile, eliminando i rametti all'apice e quelli cresciuti storti. Mantenere tutti i germogli rivolti verso l'esterno.
Scegliere un germoglio destinato a formare la branca secondaria di secondo ordine, impalcata alla distanza di 80-100 cm dall'inserzione della secondaria di primo ordine e in senso opposto.
Fasi successive
Durante le fasi successive si procede secondo lo schema impostato in modo da ottenere dopo 3 o 4 anni altri due palchi distanziati tra loro 70 cm.
La forma della struttura si mantiene raccorciando le frecce in modo che la misura delle branche vada decrescendo nei vari ordini.