La magnetoterapia

Articolo approfondimento del di

Cosa è la magnetoterapia

La fisioterapia, come sappiamo, è una disciplina antica e parecchio articolata. Esistono dozzine e dozzine di tecniche e terapie differenti, che interpongono fra loro distinzioni a volte quasi impercettibili. Inoltre, è risaputo che queste tendono ad allargarsi ulteriormente fra un Paese e l’altro, ma anche, in alcuni casi, da uno studio di fisioterapia a quello attiguo

Oggi abbiamo selezionato una terapia particolare, conosciuta sotto il nome di magnetoterapia. La magnetoterapia, come si intuisce facilmente dal nome, è una tecnica abbastanza utilizzata che fa uso di magneti e campi magnetici per imprimere effetti benefici sulla salute. La sua origine pare sia decisamente antica e viene fatta abitualmente risalire ad Ippocrate ed agli antichi Egizi, sebbene il suo valore scientifico è da ritenersi degno di nota solo a partire dal dopoguerra, grazie agli innovativi studi dei giapponesi Fukuda e Yasuda e degli americani Basse e Pilla.

Ma perché un campo magnetico da solo dovrebbe influire positivamente sulla nostra salute? La risposta è semplice e scientifica. Un corpo investito da apposite forze magnetiche, ma anche elettriche ad esempio,  tende a reagire positivamente, abbastanza da riuscire a recuperare un certo equilibrio biochimico. E’ un fatto scientifico, del campo della fisica precisamente ed ampiamente dimostrato, che le scariche elettriche, a bassa frequenza chiaramente, agiscono biologicamente sulle nostre cellule e specialmente su quelle del tessuto osseo.

D’altronde, va specificato che non si tratta di un terapia risolutiva, in grado di fornire da sola una guarigione completa. Va considerata piuttosto come una terapia ausiliaria, in grado però di ridurre notevolmente i tempi di recupero, fino a quasi dimezzarli. Inoltre si dimostra efficace solo se la sua applicazione avviene in maniera continuativa e regolare.

Sono quindi necessarie due-tre sedute al giorno, intervallate da una pausa di almeno un paio d’ore e che non superino mai, nel complesso, la soglia delle 3 ore quotidiane. Se il trattamento, così strutturato, viene prolungato per più settimane, i risultati non tarderanno ad arrivare.

Immagini correlate


Link utili