Come abilitare il port forwarding sul router

Guida del di

L'inoltro dei pacchetti

Se possediamo un Server aziendale, o un dispositivo che offre servizi che possono essere utili anche ad utenti al di fuori del nostro ufficio, abbiamo bisogno di creare un "tunnel" che permetta di poter usufruire di questi servizi anche dall'esterno poiché la nostra rete è senz'altro protetta da un router che crea una NAT (per info sulla NAT potete leggere il nostro articolo NAT cos'è e a cosa serve); per creare questi "tunnel" dobbiamo quindi creare un port forwarding.

Cos'è il port forwarding

Come dice la parola stessa il port forwarding è la possibilità di inoltrare una determinata richiesta su una determinata porta verso la porta specifica di un dispositvo all'interno della nostra rete aziendale. Volendo fare il classico esempio del web server, il quale è in ascolto sulla famosa porta 80 (HTTP) il nostro server e quindi il sito non saranno raggiungibili da chi naviga in internet all'esterno della nostra rete se non istruiamo il nostro router/firewall ad inoltrare, verso il nostro server, tutte le richieste indirizzate alla porta 80 che provengono dall'esterno della nostra rete aziendale verso il nostro server o sito.

Come configurare un port forwarding

Per configurare un port forwarding dobbiamo collegarci alla pagina di amministrazione del nostro router (potete fare riferimento alla nostra guida su Come configurare un router) e cercare l'area dedicata al port forwarding, in alcuni router può anche chiamarsi NAT o Virtual Server.

Una volta trovata l'area corretta dobbiamo inserire i dati relativi all'inoltro dei pacchetti, in particolare dovremo inserire un nome a nostra scelta, ad esempio Webserver, il protocollo che utilizza il nostro servizio, generalmente è il TCP oppure possiamo anche specificare TCP e UDP per non sbagliare, l'indirizzo ip locale del nostro Server che ospita il servizio e le porte esterne ed interne; per quanto riguarda le porte molti servizi possono diversificare la porta esterna (la porta sualla quale arriva la richiesta da fuori), ma molti no come ad esempio il Webserver ha bisogno che sia la porta esterna che la porta interna corrispondano alla 80 perché il servizio HTTP viene erogato sulla porta 80 come standard mondiale; ad esempio il servizio SSH può essere diversificato apportando le corrette modifiche sul client o sul server SSH.

Port forwarding

Fatto questo possiamo applicare la modifica al nostro router mettendo un segno di spunta sulla regola o cliccando sul bottone Ok o Salva, alcuni router hanno bisogno anche di un riavvio per rendere effettive le modifiche.

 

Fatto questo abbiamo configurato il nostro port forwarding.

 

Buon lavoro.

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