Inail e Gruppo Contarp manovrano una massiccia campagna informativa per la formazione e l'informazione sulla prevenzione igienica, nei luoghi di lavoro. Per Inail e Gruppo Contarp è proprio l'informazione, lo step evolutivo indispensabile per mettere tutti i lavoratori in condizione di affrontare con competenza, qualsiasi caso inerente il settore.
A questo proposito sono state create delle schede tecnico-informative, come “Il rischio biologico nei luoghi di lavoro”, Edizione 2011 a cura di Liliana Frusteri.
Per aiutare la comprensione, l'Inail ha anche creato un protagonista per questa campagna, il BioRisk, un immaginario 'poliziotto dell'igiene', che valuta le misure di prevenzione e protezione e si staziona laddove queste sono basse.
Proprio perché la pulizia rappresenta il benessere e la salute, le schede sono strutturate sui seguenti punti:
-
Le principali fonti di pericolo;
-
Le modalità d'esposizione;
-
Gli effetti sulla salute e
-
Le misure di prevenzione e protezione.
Giacché è difficile parlare poi delle pulizie in termini generici, ci concentriamo su due luoghi principali: le pulizie in ospedale e nelle case di cura.
Le principali indicazioni per la prevenzione igienica sono:
-il lavaggio antisettico di mani e braccia;
-l'utilizzo di guanti monouso e per le pulizie, mascherine e occhiali;
-tute integrali e indumenti protettivi;
-manipolazione attenta di oggetti taglienti e appuntiti.
Qual'è il pericolo maggiore in ambito sanitario?
I degenti, che con il bioaerosol e il tocco delle superfici, i rifiuti contaminati e i fluidi organici sono il mezzo più potente di trasmissione di germi e batteri.
Da non sottovalutare poi, l'importanza dell'eliminazione dei rifiuti infettivi, che causano tagli o abrasioni che sviluppano, a livello esponenziale, la diffusione di batteri.
Un occhio di riguardo anche alla raccolta della biancheria e degli indumenti di lavoro sporchi e chiaramente, alla pulizia dei servizi igienici.