Tra mito e leggenda il nome hacker ha assunto varie sfaccettature assumendo i significati più disparati.
L'Hacker nel pensiero collettivo è visto come un fuorilegge in grado di svolgere qualunque tipo di operazione al computer. In realtà la faccenda è molto più complessa e considerare un hacker esclusivamente un criminale è un concetto del tutto sbagliato.
Gli hacker infatti, sono tutti quegli individui che hanno conoscenze approfondite nel campo della programmazione e che sono in grado di trovare la soluzione ad un problema apparentemente senza via d'uscita.
Questo "problema" può essere tradotto in numerosi modi, introdursi nei sistemi governativi potrebbe essere considerato da alcuni hacker il "problema", mentre per altri il "problema" potrebbe essere quello di "buttare giù" il sito di un truffatore.
L'Hacker è quindi una persona con conoscenze profonde della rete, della programmazione e del funzionamento del mondo dei computer, il modo in cui viene utilizzata questa conoscenza determina un hacker "buono" da uno "cattivo".
Gli Hacker sono in grado di effettuare tutte quelle operazioni che l'utente medio non è in grado neanche di comprendere.
Per un Hacker superare un ostacolo è una sfida, cercare la soluzione è il suo obiettivo. Il promotore del concetto di Open Source e creatore della fondazione Free Software Foundation: Richard Stallman viene definito un Hacker per la sua vasta conoscenza della programmazione informatica e per essersi battuto contro il concetto di software proprietario.