Levigare il parquet

Avere un pavimento in parquet da un tocco di eleganza e di comfort. Non bisogna però dimenticare che il parquet è fatto di legno: il tempo e l'incuria lo rovinano e lo imbruttiscono.
Necessita di cure costanti, altrimenti è inevitabile che si deteriori, se non viene continuamente “nutrito” perderà lo strato di cera che lo protegge e inizierà a seccare e ritirarsi, con conseguente comparsa di crepe e fughe, destinate ad aprirsi sempre di più.
Il pavimento perderà così lucentezza e impermeabilità, risultando opaco.

Cosa fare se il Parquet è rovinato

Nella migliore delle ipotesi, se il pavimento presenta semplicemente una leggera sfogliatura dello strato più superficiale, si potrà rimediare trattandolo con la cera che penetrando nelle fessure le andrà a riempire.

Così facendo si ferma il processo di degrado. Il legno torna a essere nutrito in profondità. Si noterà che il pavimento tenderà letteralmente a “bersi” il prodotto impregnante. Questa operazione dovrà essere eseguita almeno due volte, lasciando asciugare per un giorno la superficie, tra la prima e la seconda mano. Se il pavimento risulta ancora “secco”, si dovrà ripetere l'operazione una terza volta. Fare passare due giorni dall'ultima mano data, prima di procedere alla lucidatura.

Se invece il legno è ormai crepato in profondità si dovrà ricorrere alla levigatura dell'intera superficie. Per fare questo esistono delle macchine levigatrici. Sono simili alle lucidatrici, facili da usare e non bisogna per forza acquistarle. Nei negozi specializzati o anche in alcuni magazzini edili, è possibile affittare questo speciale attrezzo. Sono macchine molto costose e hanno bisogno di una costante manutenzione.

In cosa consiste la levigatura

Levigare una superficie significa asportarne la parte più superficiale. E' possibile fare questo anche con della semplice carta vetrata. Il mezzo più adatto per il parquet è però la levigatrice. Una speciale macchina dotata di lame che garantiscono un solco preciso e privo d'imperfezioni. Si regola la profondità di lavoro e il gioco è fatto.

Le lame devono però essere ben tenute e bene affilate, per dare un buon risultato. La levigatrice fa ruotare queste lame che fregano e incidono il legno e, come la pialla, produce trucioli che finiscono in un sacco montato direttamente sulla macchina o in un bidone collegato.

Tutti possono levigare il parquet

Levigare un parquet, è un gioco da ragazzi. Per ottenere un buon risultato seguite questi semplici passi:

• La prima cosa da fare è liberare completamente la stanza dove si trova il parquet rovinato. La stanza va levigata su tutta la sua superficie. Difatti la levigatura asporta la parte più superficiale del pavimento, se l'operazione non è effettuata per l'intero locale, si creeranno dei dislivelli poco gradevoli.

 

• Una volta sgomberato il locale passiamo alla seconda fase, la levigatura. Posizionare la macchina all'interno della stanza, controllare che le lame siano in buono stato e che siano ben agganciate (questa operazione la dovrebbe fare chi le affitta, ma è sempre meglio controllare). Agganciare il sacco o il bidone, per raccogliere i trucioli. Inserire la spina e accendere la macchina. Cominciare da un lato della stanza, procedere fino alla fine e poi tornare indietro. Evitare di fare a spirale (partendo dal perimetro verso il centro). Una volta completata la stanza non ci resta che andare a rifinire gli angoli che la macchina non è riuscita a raggiungere.

 

• La levigatrice è una macchina rotante, di discrete dimensioni, è naturale che gli angoli e i bordi della stanza rimangano incompleti. Si dovranno lavorare con degli attrezzi più piccoli. Una normale levigatrice vibrante, di quelle che funzionano con la carta vetrata sarà sufficiente. Se non si è in possesso di questo arnese, potete prendere in considerazione l'idea di acquistarla, se ne trovano nei grandi magazzini, anche a  prezzi accessibili e torna spesso utile.

Trattamento finale

Il parquet ora è come nuovo, sono sparite tutte le imperfezioni e le crepe. Il pavimento è solo da proteggere. Qua si apre un capitolo nuovo che riguarda l'uso di prodotti di origine chimica o naturale. Prendete informazioni a riguardo dove meglio credete, oppure rivolgetevi al vostro ferramenta di fiducia, vi saprà consigliare il prodotto migliore.

Generalmente, dovrete stendere più strati d'impregnante sul legno. Questa operazione potrà essere effettuata a rullo o a pennello, il risultato sarà lo stesso.

Io consiglio di fare i bordi con il pennello e il resto con il rullo, attaccato a una pertica. In questo modo non dovrete fare tutto il lavoro in ginocchio. Una volta finito tutto il trattamento, fare asciugare almeno due giorni. Ora è possibile passare alla lucidatura.

Prima di riportare la mobilia all'interno del locale, assicurarsi che i prodotti impiegati per impregnare e incerare il parquet siano asciutti e induriti a sufficienza, per evitare la formazione di solchi.