Combattere la pressione alta a...tavola!

Articolo approfondimento del di

Combattere il colesterolo

Farmaci e attività fisica sono due delle soluzioni più utilizzate come rimedio alla pressione alta, tuttavia nessuna delle due risulta particolarmente efficace se non si prendono le giuste precauzione anche a tavola.

Di fatto i medici, nella maggior parte dei casi, prima di passare al trattamento farmaceutico vero e proprio, preferiscono tentare la più naturale via dell’equilibrio fisiologico e, quindi, alimentare.

Attenzione però, una correzione delle abitudini alimentari non deve essere vista come un terribile spauracchio, come una sorta di accanimento contro chi già soffre per conto suo, ma come un diverso modo di interpretare la vita, più sano e corretto e, soprattutto, capace di sviluppare in noi un eccellente meccanismo difensivo.

Quali sono gli accorgimenti che dovremmo prendere da oggi in poi a tavola?

  1. Innanzitutto dovremo ridurre il colesterolo, terribile nemico delle nostre arterie e principale fautore dell’ipertensione. Il colesterolo non è altro che un acido grasso che, quando in eccesso, tende a depositarsi sulle nostre pareti arteriose restringendone il lume. Per farlo vanno limitati i grassi saturi e sostituiti con quelli monoinsaturi, come l’olio extravergine di oliva, e polinsaturi, come l’olio di mais. Questi ultimi, in particolare, oltre ad avere un elevato valore nutrizionale, svolgono anche un’ottima funzione protettiva su cuore e vasi sanguigni. Da limitare è anche il consumo di prodotti di origine animale ed i formaggi, per i quali si suggeriscono massimo due consumazioni a settimana. Via libera invece al pesce, preferibilmente grasso, come il tonno, le sardine, il salmone, lo sgombro, la trota salmonata, l’aringa e l’anguilla. Infine si consigliano caldamente le verdure fresche, come zucche, carote, pomodori, peperoni ed in genere tutti gli ortaggi gialli, rossi e arancioni, poiché contengono delle sostanze speciali in grado di eliminare i radicali liberi, delle cattive molecole che producono colesterolo Ldl.
     
  2. Limitare il sale. Il sodio svolge notoriamente un ruolo chiave nell’innalzamento della nostra pressione sanguigna. Per questo, ad esempio, i medici sconsigliano di salare troppo gli alimenti ai bambini, proprio per evitare che abituandosi al gusto essi tendano in futuro a salare troppo i loro pasti. La quantità di sale di cui il nostro organismo necessita è pari a soli 2 grammi al giorno, non c’è bisogno quindi di aggiungerne sempre altro! Per evitare l’ipertensione sarebbe corretto ridurre l’uso di sale gradualmente, in modo da non rendere il cambiamento troppo traumatico, alcuni metodi pratici sono: a) Iniziare ad utilizzare le spezie invece del sale per insaporire i pasti. Salvia, rosmarino, menta, finocchio, basilico sono solo alcuni dei tanti aromi naturali possibili; b) Evitare gli spuntini salati, come olive e patatine, ed i cibi conservati, solitamente ricchi di sale; c) Si può sostituire, inoltre, il classico sale da cucina con quelle dietetico iposodico, che abbonda fra l’altro di prezioso potassio; d) Non eccedere nel consumo dei seguenti prodotti salati: provolone, alici, ostriche, aragoste, pane, cozze, uova, sedano e carciofi.
     
  3. Fare attenzione a vino e caffè. Il primo, in particolare, sappiate che agisce positivamente contro l’ipertensione mediante i flavonoidi e i tannini, delle sostanze in grado di rafforzare e mantenere puliti i vasi arteriosi e di svolgere una funzione antiossidante. Chiaramente stiamo parlando di vino rosso, del quale però non dobbiamo comunque abusare, dato che è molto calorico. I medici consigliano due bicchieri al giorno, uno a pranzo ed uno a cena. Per quanto riguarda il caffè, invece, è preferibile quello decaffeinato, nella misura massima di due tazzine al giorno.
     
  4. Non abbiate paura di eccedere in verdure e frutta fresca! Questi due alimenti contengono numerose sostanze utilissime al nostro organismo, tra cui le fibre alimentari, che contribuiscono alla regolazione del tasso di colesterolo nel sangue, e le vitamine C, E ed il betacarotene. In una dieta sana ed equilibrata dovrebbero essere sempre presenti due frutti al giorno, più una porzione di verdure cotte ed una di crude.
     
  5. Assumete più potassio. Attraverso lenticchie, fagioli, yogurt naturali, albicocche, banane, patate, radicchio, pomodori e meloni. Il potassio è un sale minerale di cui non potete fare a meno nella vostra dieta antiipertensiva, aiuta infatti l’organismo ad eliminare il sodio e dona elasticità alle pareti dei nostri vasi arteriosi. 

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