Ristrutturare un tetto: un lavoro da professionisti

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Ristrutturazione Tetto

Con il passare degli anni, alcune parti di un palazzo potrebbero avere necessità di una ristrutturazione. Una di queste parti è il tetto, il quale è particolarmente esposto alle intemperie. Ristrutturare un tetto è un’opera che solo dei professionisti possono fare, infatti essendo un intervento importante, ci si deve affidare ad una ditta edile specializzata. Considerato anche che si deve operare ad elevate altezze dal suolo; la sicurezza è uno dei fattori a cui si deve sempre guardare: non solo perché la normativa in materia è molto severa, ma perché si deve avere comunque attenzione per la salvaguardia sia degli operai sia di chi risiede nel palazzo e sia di chi semplicemente passa nei paraggi del cantiere.

Un vero e proprio cantiere da allestire

Si tratta di allestire, quindi, un vero e proprio cantiere, con tutte le protezioni del caso nominando un Responsabile dei lavori. L’impresa che dovrà occuparsi della ristrutturazione del tetto deve essere scelta in maniera accurata. Non si deve guardare solo al miglior prezzo. Si devono richiedere dei preventivi ad un ventaglio di ditte per poi scegliere i preventivo che rispecchia meglio le nostre esigenze. Nel decidere l’opzione migliore, si dovrebbe anche considerare la tempistica ossia la durata effettiva dei lavori, dall’avvio alla chiusura del cantiere stesso. Questo è un fattore da non sottovalutare. Infatti, un'urgenza potrebbe comportare una spesa maggiore in quanto la ditta per ristrutturare il tetto si potrebbe dover avvalere di un maggior numero di addetti. La manodopera extra ovviamente incide sul costo.

Le autorizzazioni per l’esecuzione dei lavori

Altra cosa che si deve tenere presente è quella di richiedere le autorizzazioni per l’esecuzione dei lavori. Una volta che tutto è pronto, può finalmente partire la ristrutturazione del tetto. Può capitare che Il proprietario (o i condomini, se i proprietari sono più di uno) decida di rimandare nel tempo questa importante opera di risistemazione proprio per i costi che comporta.

Fortunatamente lo Stato ha previsto una serie di agevolazioni fiscali. Grazie a queste agevolazioni, chi ristruttura la propria casa può approfittare di una detrazione Irpef del 36% per le spese sostenute per la ristrutturazione nonché di una detrazione Irpef del 55% per le spese sostenute per opere di riqualificazione energetica su edifici già esistenti. Chi volesse saperne di più su queste detrazioni, può consultare la Guida alle agevolazioni fiscali pubblicata dall'Agenzia delle Entrate sulle ristrutturazioni edilizie (link disponibile in fondo alla pagina).

Quando si deve intervenire sul lastrico solare…

Gli interventi possono essere di diverso tipo a seconda del tipo di tetto, tenendo presente che non tutti i tetti sono uguali. Spesso i tetti dei palazzi nelle aree urbane hanno un ampio terrazzo o un lastrico solare dove potrebbero esserci ancora vecchie vasche per il lavaggio a mano del bucato. Se vi sono infiltrazioni di acqua piovana, sarà sicuramente da rifare la guaina impermeabilizzante, considerata una protezione fondamentale per evitare questo problema. Le tecniche per apporre questa guaina possono essere diverse, ma tutte efficaci e durature se fatte ad opera d’arte. Un motivo in più per affidarsi ad una ditta che assicuri una perfetta esecuzione dei lavori.

o sul “classico” tetto con le tegole

C’è, poi, il tetto classico, quello con le tegole, che può essere più o meno inclinato anche in base a dove si trova il palazzo. In zone montane, ad esempio, dove si possono verificare nevicate di una certa intensità, il tetto solitamente è più spiovente per evitare accumuli di neve; l’inclinazione maggiore fa sì che questi cumuli non si formino e quindi non ci siano danni al tetto per il troppo peso.

I lavori da effettuare potrebbero essere molteplici e di tipo diverso: ad esempio, si potrebbe realizzare un lucernaio, apribile o meno, oppure un impianto di ventilazione per la mansarda che permetta di riscaldare la stanza in inverno e mantenerla fresca in estate. Questo intervento, richiede anche una ristrutturazione, seppur parziale, della mansarda stessa. Si potrebbe semplicemente voler cambiare le tegole solo per rinnovare l’estetica del palazzo oppure perché si sono rovinate con gli anni a causa del gelo o dei raggi del sole. Oggi come oggi ci sono tanti materiali che si possono utilizzare per fare più gradevole un tetto, valorizzando così anche il palazzo.

Un altro punta da ricordare, quando si ristruttura un tetto, è che non si deve dimenticare la grondaia per la raccolta delle acque piovane e gli scolatoi per lo scarico direttamente a terra o nell’apposito pozzetto. Anche nel caso dei tetti spioventi, si deve apporre una guaina che protegga dalle infiltrazioni. Tra gli strati che verranno coperti dalle tegole, ce ne deve essere anche uno isolante. Chi non è esperto del settore edilizio, potrebbe meravigliarsi nello scoprire quante siano le cose da fare e da considerare per rifare un tetto. Sembra facile, ma non lo è! Questo per far capire che le tegole sono solo una piccola parte dell’intervento di ristrutturazione del tetto.

Pannelli solari, una sentenza del Tar di cui tenere conto

Un ultimo accenno ai pannelli per captare l’energia del sole. In proposito l’11 ottobre 2013 il Taril Tribunale Amministrativo Regionale – del Piemonte ha emesso una sentenza numero 1193/13 di cui conviene tenere conto anche se potrebbe poi essere ribaltata dal Consiglio di Stato nel caso venga impugnata: se i pannelli fotovoltaici hanno anche la funzione caratteristica di una tettoia, si deve avere il permesso di costruire e, pertanto, non basta la Dia. Per il Tar ci si troverebbe al cospetto non di un mero impianto tecnologico, bensì di una vera e propria struttura edilizia. Quello dei pannelli solari è un tema che su questo sito verrà senz’altro trattato.

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