Fai una Richiesta per Disinfestazione Calabroni a Palermo

Informazioni sul servizio

Necessiti di una disinfestazione di vespe crabre a Palermo?

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Come distinguerli

Il calabrone, ampiamente diffuso in Europa, è un grande vespide denominato anche vespa cabro. Essendo un imenottero di notevoli dimensioni, riconoscerlo è molto semplice.

Possiede inoltre ali della stessa lunghezza del corpo, la vita stretta e zampe robuste. É caratterizzato da un colore rossiccio nella parte anteriore, e giallo e nero nel resto del corpo. A causa della sua colorazione c'è il rischio di scambiarlo con l'ape.

La loro maggiore dimensione è la caratteristica principale che le distingue dalle api. Le specie femminili possono raggiungere una lunghezza di 5 cm, mentre le specie maschili circa la metà. Bruchi ed insetti, spesso pari alla loro grandezza, costituiscono l'alimentazione dei calabroni. Spesso ci si potrebbe imbattere nel nido di questa tipologia di imenottero nei tronchi d'albero, sotto i cornicioni dei tetti e nelle mansarde di vecchie abitazioni.

I calabroni hanno nidificato vicino alla tua abitazione a Palermo?

Sono sempre di più i cittadini che richiedono una disinfestazione da calabroni nelle zone di Palermo. Considerando che stiamo parlando di un insetto che, soprattutto se in gran numero, può essere molto pericoloso per l'uomo, è fondamentale non sottovalutare la situazione.Si calcola che nel mese d'agosto, ad esempio, il numero dei calabroni all'interno di un nido raggiunge il picco arrivando quasi a 1000 di insetti.

La loro puntura è molto dolorosa e, in alcuni casi, può portare a schock anafilattico. Inoltre, vengono considerati insetti propensi a vendicarsi. Infatti, provando a disinfestare da soli un nido, l'insetto emette dei feromoni con lo scopo d'attirare gli altri simili. Per questo motivo è molto importante affidarsi sempre ad un'azienda esperta nella disinfestazione di tali insetti.

Cosa occorre fare nel caso ci pungesse un calabrone?

Mantieni la calma, prima di tutto bisogna cercare di tirar fuori il pungiglione con una pinzetta o un ago opportunamente sterilizzato. Disinfettando delicatamente la zona dolorante con un batuffolo di cotone e alcol, eviterai un'infezione batterica. È molto importante ricordarsi di non strofinare il batuffolo per non propagare maggiormente il veleno.

Al fine di provare sollievo dal dolore, è consigliabile applicare una pomata apposita. É possibile lenire la zona dolorante anche con delle foglie di aloe vera o una crema alla calendula. In caso di numerose punture e conseguente schock anafilattico, bisognerebbe andare subito al pronto soccorso. Nel caso si fosse spesso soggetti a reazione allergica, bisognerebbe portare sempre con sè antistaminici e siringhe di adrenalina.

Per giocare d'anticipo ed evitare qualsiasi puntura mettiti immediatamente in contatto con degli esperti per rimuovere il nido di calabroni.