L'uso della falconeria nell'allontanamento dei volatili molesti

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La falconeria nell'allontanamento dei volatili molesti

Il mestiere del falconiere ha sempre lasciato un segno nel corso della storia. La misteriosa sintonia tra l'uomo ed il rapace è stata protagonista di vicende, trattati medioevali e film. Nel XXI secolo si è sperimentato l'uso dei falchi anche nel settore delle disinfestazioni.

Si è tentato di sfruttare l'influenza inibitoria che i rapaci hanno sui piccoli volatili, costringendoli alla fuga. Il successo ottenuto ha dato il via allo sviluppo di tecniche moderne di allontanamento volatili con rapace.

Solitamente il falconiere libera i rapaci durante la notte, momento in cui i volatili dormono e sono più vulnerabili. Dopo aver ripetuto il procedimento più di qualche volta i volatili molesti si sposteranno in cerca di un altro posto per nidificare.

L'uso dei rapaci si è dimostrato molto efficace in casi di sovrappopolamento urbano da parte di piccioni, storni, tortore e gabbiani. Le zone più prese di mira: colture, aziende, edifici pubblici (scuole e ospedali) e grandi stazioni.

Che specie di falchi scegliere?

Sarà il falconiere a decidere la specie migliore caso per caso. Tuttavia tra i falchi più usati per allontanare i volatili in città troviamo: il falco di Harris, il falco Pellegrino ed il falco Sacro.

Si può decidere si usare anche il gufo Reale, la Poiana Codabianca e l'Astore. In casi particolari si può anche fare ricorso alle aquile: l'aquila di Mare, l'aquila delle Steppe e l'Aquila Reale.

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