Come eliminare i pidocchi

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Cosa fare in caso di pidocchi?

I pidocchi dell'uomo sono degli insetti dell'ordine degli Anopluri, della famiglia dei Pediculus. Le infestazioni di pidocchi vengono chiamate pediculosi e sono ancora oggi nel 2014 una delle forme di parassitismo verso gli esseri umani più temute in assoluto.

Se nell'antichità i pidocchi si sviluppavano soprattutto in situazioni legate a scarsa igiene e povertà oggi la presenza di pidocchi si è estesa in tutte le classi sociali, anzi è prevalente in zone in cui il livello igienico è più sotto-controllo che in altri, come scuole, ospedali, centri di accoglienza, carceri e centri sportivi.

L'uomo è reso di mira da 3 specie di pidocchi:

  • i pidocchi della testa (Pediculus humanus var. capitis De Geer)
  • i pidocchi del corpo (Pediculus humanus var. corporis De Geer)
  • i pidocchi del pube (Phthirus pubis Redi)

Come riconoscere i pidocchi?

I pidocchi sotto una lente di ingrandimento rivelano due piccole antenne, un apparato boccale succhiatore e un uncino terminale per aggrapparsi ai peli.Questi insetti ematofagi si nutrono di sangue già dalla nascita e rimangono necessariamente aggrappati sul corpo dell'ospite per tutta la loro vita.

La colorazione di tutte e 3 le specie di pidocchi dell'uomo si aggira tra il bianco sporco e il grigio. Nelle dimensioni invece ci sono delle differenze. I pidocchi del corpo sono i più lunghi, possono misurare anche 5 mm, quelli della testa possono arrivare massimo ai 2,7 mm, mentre quelli del pube hanno un corpo appiattito e ridotto, non più lunghi di 1,5 mm.

Le uova dei pidocchi si chiamano lendini e rimangono ben salde ai peli e ai capelli. Le uova hanno una caratteristica forma ovale e sono di colore grigiastro. Potete distinguerle dalla forfora perché provandole a rimuovere rimangono ben ancorate al pelo o al capello.

Quante uova depongono i pidocchi e dopo quanto si schiudono?

I pidocchi depongono dalle 3 alle 9 uova al giorno che possono schiudersi dopo una settimana. La vita di una pidocchio si aggira intorno ai 30-40 giorni in condizioni ottimali (tra cui una temperatura corporea di 35°C).

I pidocchi possono resistere anche una settimana senza un pasto di sangue. Muoiono però dopo sole 24 ore se lontani dal corpo dell'ospite o in temperature non idonee allo sviluppo.

Come eliminare i pidocchi?

Una volta esaminati gli insetti infestanti è necessario applicare un prodotto farmacologico a base di insetticida  (normalmente a base di piretroidi) che consente con ripetute applicazioni di eliminare l'insetto (es: Aftir gel).

Con un pettine a denti molto stretti e fini eliminate le lendini. Potete usare dell'acqua con l'aceto per pettinare i capelli mentre passate il pettinino.

Inoltre ogni tessuto, indumento o oggetto entrato in contatto con l'individuo infestato deve essere accuratamente lavato ad alte temperature. Pensate che i pidocchi del corpo possono vivere negli indumenti e trasferirsi sulla pelle solo per mangiare.

Il taglio dei capelli e la depilazione non sono sempre necessari e comunque dipendono dall'entità dell'infestazione. 

Come prevenire un'infestazione di pidocchi?

Pensare che dopo il trattamento ci si è liberati dai pidocchi è un grave errore. Continuare a controllarsi nelle settimane successive aiuterà il rischio di re-infestazione.

Anche controllare tutto il nucleo familiare aiuta a far si che l'infestazione non si diffonda. Anche disinfestare gli ambienti può essere utile.

Dato che i pidocchi si trasmettono per contatto (scambio di indumenti, rapporti sessuali, condivisione di spogliatoi) occorre prestare molto attenzione quando ci si scambiano i vestiti, la biancheria o si usano spogliatoi di piscine e palestre. Usate sempre un'asciugamano personale o della carta pulita quando vi poggiate sui materassini della palestra o sullo schienale dell'attrezzatura ginnica.

Quando usate i mezzi pubblici cercate di coprire la testa sugli schienali delle poltrone e se avete dei bambini che vanno a scuola con i capelli lunghi cercate di tenerli il più raccolti possibile.

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