Finanziamenti ditte individuali

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Descrizione Finanziamenti ditte individuali

I finanziamenti ditte individuali sono tra i principali strumenti che permettono di agevolare la costituzione di piccole imprese di lavoro autonomo, in forma ovviamente di ditta individuale.
Il decreto legislativo numero 185 del 2000 favorisce, infatti, la concessione di finanziamenti ditte individuali a fondo perduto o con mutuo a tasso agevolato erogati dall’Agenzia per l’attrazione d’investimenti e lo sviluppo d’impresa, ex Agenzia Sviluppo Italia.

Possono essere agevolate da questi finanziamenti ditte individuali le imprese di qualsiasi settore, produzione di beni, commercio, e servizi, tranne le imprese di produzione primaria di prodotti agricoli, e le attività legate alla pesca e all’acquacoltura.
Per richiedere questo tipo di finanziamento, che può arrivare fino a 25.823 mila euro, il richiedente deve possedere i seguenti requisiti:

La ditta individuale, che deve essere costituita dopo la concessione del finanziamento, deve essere situata ovviamente sul territorio nazionale.
I finanziamenti così ottenuti possono essere investiti per attrezzature, impianti, macchinari e allacciamenti, per beni immateriali ad utilità pluriennale, oppure per la ristrutturazione di immobili, per quest’ultima voce è ammissibile solo il 10% degli investimenti.

I beneficiari dei finanziamenti devono, inoltre, garantire la continuità dell’attività per un periodo di almeno cinque anni.
Ovviamente il lavoratore autonomo titolare di una ditta individuale può decidere anche di rivolgersi ad un istituto di credito, scegliendo così la formula di finanziamento che preferisce. Non essendo, infatti, vincolato alla cessione del quinto dello stipendio, il lavoratore autonomo può avere un accesso più semplice alla concessione di un prestito personale o di una carta di credito con modalità di gestione che dipendono esclusivamente da lui.

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