Modello Unico: come, dove e quando

Articolo approfondimento del di

Modello Unico?

Cos'è il modello unico? 

Si tratta di un modello che viene utilizzato per la dichiarazione dei redditi.

Il Modello Unico può essere utilizzato da tutte le persone fisiche. E' obbligatorio poi per gli eredi in relazione alla dichiarazione dei redditi del defunto e per chi deve presentare congiuntamente la dichiarazione dei redditi e quella dell'iva o dell'irap.

Le scadenze per la presentazione di differenziano a seconda che il Modello Unico venga presentato presso gli sportelli della banca o della posta o che venga inoltrato in via telematica. Nel primo caso la scadenza è al 30 giugno, nel secondo al 31 luglio.

Le scadenze per i versamenti, invece, hanno come scadenza rispettivamente il 16 giugno ed il 16 luglio.

Se decidete di rivolgervi ad un CAF, prima di recarvici predisponete tutta la documentazione necessaria così che vi potranno aiutare con maggiore celerità.
Oltre ai vostri documenti di identità personali, il codice fiscale vostro e quello dei vostri familiari sarà bene che portiate anche la dichiarazione dei redditi dell'anno precedente, il modello CUD, nonché tutte le attestazioni relative alle spese detraibili sostenute nell'anno. Se avete beni immobili non dimenticate di portare le documentazioni relative e se sono concessi in locazione i relativi contratti stipulati regolarmente e debitamente registrati.

Quali sono le spese detraibili?

Spese Mediche: Rientrano nelle spese detraibili tutte le spese mediche, le spese relative a cure termali prescritte dal medico, l'acquisto di farmaci e sussidi sanitari o le spese per i badanti di persone disabili;

Spese per la casa e la famiglia: interessi passivi per mutuo sulla prima casa, spese per la ristrutturazione della casa o spese su parti comuni del condominio. Ancora è possibile detrarre le tasse di iscrizione a istituti per l'istruzione, da asilo ad università ed eventuali spese per contributi a collaboratori domestici;

Sono detraibili anche le contribuzioni in favore di enti culturali, onlus, associazioni e società sportive, enti religiosi.
Ancora è possibile detrarre il contratto di affitto ex L. 431/98.

E' importante conservare sempre tutti i documenti per almeno 5 anni perché le Agenzie delle Entrate  hanno facoltà di richiederle. La mancata esibizione a fronte di una richiesta formale dell'Agenzia comporta la comminazione di una sanzione amministrativa.

Il vantaggio di rivolgervi ad un Caf è notevole: oltre alla certezza di non aver commesso errori avrete la possibilità di usufruire del termine più lungo previsto per la presentazione telematica e di poter pagare subito il dovuto. Molti CAF, infatti, offrono la possibilità di pagare con bancomat o assegni circolari.

Inoltre la legge prevede che nel caso di redazione da parte di un professionista abilitato, come un Caf o altri professionisti venga apposto un visto di conformità riguardo alla completezza della documentazione e viene fornita copertura assicurativa per responsabilità del caf in caso di errori presenti nella compilazione del Modello.

Stesse valutazioni valgono, in linea di massima, in relazione al Modello 730. Si ricorda che il modello 730 è lo strumento d'elezione per la dichiarazione dei redditi congiunta: si tratta cioè del caso in cui uno dei due coniugi non abbia un sostituto d'imposta. Quello tra i due coniugi che ha un sostituto d'imposta verrà indicato come “dichiarante”. Per il conguaglio dei crediti Irpef è da notare che i crediti di un coniuge possono essere conguagliati con quelli dell'altro.

Se siete in dubbio su quale sia il modello da utilizzare o volete stare tranquilli in ordine alla regolare compilazione dello stesso non esitate a rivolgervi ad un professionista competente, come può essere  il personale di un caf. Quello che dovete fare è solo conservare tutta la documentazione fiscale relativa alle spese detraibili che vi abbiamo indicato, quella relativa alle transazioni effettuate e al resto ci penserà il professionista che avrete scelto.

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