Vi è stato richiesto il modello ISEE per una prestazione agevolata? Non sapete di cosa si tratta esattamente e non sapete a chi richiederlo?
Per quanto riguarda la seconda domanda potrete rivolgervi tranquillamente ad un CAF: avrete prestazioni a prezzi convenienti, molto convenienti, ed efficienza garantita.
Riguardo a cosa sia l'Isee cercheremo brevemente di analizzarne contenuti e finalità.
Cos'è l'ISEE?
ISEE è l'acronimo di Indicatore della situazione economica equivalente ed è stato ideato per la misurazione della condizione economica dei nuclei familiari.
Tale misurazione avviene in base a parametri stabiliti dalla legge. Il d.lgs. 109/98 ha indicato che nel calcolo del reddito vanno ricompresi altri elementi oltre a reddito stesso e cioè il patrimonio mobiliare, il patrimonio immobiliare, il nucleo familiare e le sue caratteristiche.
A cosa serve l'ISEE?
Si tratta di una attestazione del reddito finalizzata all'ottenimento di prestazioni sociali agevolate. La definizione di dichiarazione unica trova la sua ragione nel fatto che va presentata una sola volta l'anno ed è ovviamente la stessa per tutti i componenti il nucleo familiare. Naturalmente qualora intervengano delle variazioni sostanziali nel reddito familiare o nella costituzione del nucleo familiare si potrà anche in corso dello stesso anno presentare nuovo modello ISEE.
Quando serve l'ISEE?
Il modello ISEE per lo più è richiesto nel caso in cui si voglia accedere alle seguenti facilitazioni:
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prestazioni assistenziali di ogni genere;
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assistenza sanitaria domiciliare;
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agevolazioni sulle tariffe di servizi di pubblica utilità come luce, gas e telefono;
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agevolazione per tasse scolastiche ed universitarie;
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assegni familiari (assegno di maternità, assegni per nuclei con almeno tre minori)
La dichiarazione può essere presentata all'ente erogatore del beneficio o direttamente all'INPS che poi provvederà ad inoltrarla all'ente competente.
Cosa occorre per richiederla?
Per richiedere la certificazione ISEE potrete recarvi presso il CAF più vicino ricordando di portare con voi tutta la documentazione occorrente. Ecco un breve memorandum sui documenti che dovrete presentare:
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ultima dichiarazione dei redditi;
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documenti relativi al patrimonio mobiliare al 31 dicembre dell'anno precedente;
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visura catastale di eventuali beni immobili;
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copia del contratto di locazione della casa familiare, se non di proprietà;
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codice fiscale di tutti i componenti del nucleo;
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indicazione della asl di appartenenza;
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fotocopia di valido documento di identità.
Tenete conto che per patrimonio mobiliare si intendono tutti i depositi bancari, eventuali obbligazioni, buoni fruttiferi, polizze vita, quote azionarie.
La copia del contratto di locazione vi sarà utile perché dal calcolo del reddito si detrae l'ammontare annuale del canone di locazione a patto che sia relativo all'abitazione in cui il nucleo concretamente vive.