Impianti sprinkler

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Descrizione Impianti sprinkler

Gli impianti sprinkler sono dei sistemi automatici, istallati solitamente in ambienti pubblici, ma anche in abitazioni private, progettati per rivelare e comunicare, tramite un apposito allarme, la presenza di un incendio. Gli impianti sprinkler ovviamente provvedono anche alla prima estinzione delle fiamme al momento del rilevamento, oppure tengono sotto controllo le fiamme in modo che la successiva estinzione possa essere completata con altri mezzi.

Proprio per la tipologia del loro funzionamento gli impianti sprinkler sono solitamente accompagnati da altri sistemi antincendio come gli idranti a muro UNI 45 oppure UNI 70, estintori o altri strumenti, che richiedono comunque l’intervento di personale specializzato.

Gli impianti sprinkler sono solitamente costituiti da un complesso di valvole principali di controllo dell’impianto, e da un insieme di tubazioni dotare di erogatori sprinkler. Questi erogatori sprinkler sono disposti lungo il soffitto, oppure tra scaffali e armadi o comunque dove dovesse risultare più necessario per una più efficace azione di estinzione e controllo delle fiamme.
Gli impianti sprinkler, per azionarsi e cominciare a scaricare l’acqua nell’area sottostante, devono rilevare una temperatura più alta rispetto a quella su cui sono tarati, in quanto funzionano in base a temperature predefinite

Per il buon funzionamento di questi sistemi è dunque necessaria una adeguata e corretta manutenzione, che deve essere effettuata in accordo alla norma UNI-EN 12845.

Tra le varie operazioni di manutenzione necessarie vi sono: l’esame generale dell’intero impianto, il rilevamento del livello delle pressioni della stazioni di controllo; la verifica dello stato delle valvole di controllo; la prova di funzionamento dei segnalatori di allarme; la prova di alimentazione; la verifica delle scorte e dei livelli di deposito dell’acqua; la prova di tenuta delle valvole di non ritorno; il controllo della posizione di apertura delle valvole di intercettazione e relativo bloccaggio; e ovviamente la prova di funzionamento simulata dell’impianto.

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