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Sono chiamati estintori a base d’acqua quelli che utilizzano come agenti estinguenti acqua o schiuma. Gli estintori a base d’acqua, adottando un materiale estinguente così comune come l’acqua, sono tra i più antichi estintori in commercio. In questi apparecchi, la pressurizzazione è di tipo permanente. Il sistema di erogazione è composto di un dispositivo che permette la fuoriuscita dell’acqua con getto nebulizzato. Questo meccanismo consente di produrre un maggior scambio termico e un più elevato assorbimento di calore. Gli estintori ad acqua agiscono la loro capacità estinguente con svariate azioni:
Per questa tipologia di estintore, le vigenti norme legislative europee, prevedono il superamento della prova di di elettricità per determinare l’idoneità all’utilizzo su impianti sotto tensione elettrica, mediante misurazione di conduttività elettrica del getto. In Italia, comunque, l’uso degli estintori ad acqua su circuiti o apparecchiature elettriche è severamente proibito e, su ogni estintore ad acqua, è necessario vi sia apposto il simbolo di pericolo e delle specifiche diciture che esplicitino di “non utilizzare su apparecchiature sotto tensione elettrica”.