Consulenza D.Lgs 81/08

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Descrizione Consulenza D.Lgs 81/08

Il concetto di “Valutazione del Rischio” è stato introdotto con il D.Lgs 626/98 che, ponendosi come documento programmatico per la Sicurezza , sostituiva la vecchia logica tecnico-prescrittiva rappresentata dal DPR 577/82 con un innovativo approccio di stampo valutativo-gestionale che relativo ai nuovi criteri di sicurezza.
Il D.Lgs. 626/98 è stato di seguito modificato e , in parte sostituito, dal Dlg. 81/08 che, seguendo la stessa logica valutativo-gestionale del predecessore, fornisce ai datori di lavoro uno strumento utile e adattabile alle diverse realtà lavorative, fornendo riferimenti chiari e criteri prestabiliti per verificare, organizzare e gestire la sicurezza antincendio nell’ambito delle attività.

Il passaggio sancito dall’applicazione del D.Lgs 81/08 rispetto alle precedenti prescrizioni sottolinea come, per la valutazione dei rischi, occorra una maggior coinvolgimento attivo e consapevole dei gestori delle attività affinchè il cambiamento dal regime di sicurezza prescritta e certificata ad un nuovo regime di stampo valutativo e autogestito, sia fattiva e realizzabile.

Il D.Lgs 81/08 è assolutamente innovativo e prescrive molteplici azione preventive da auttuarsi per la sicurezza dei lavoratori, tra cui i corsi antincedio per i lavoratori e la nomina di responsabili della sicurezza.

L'applicazione del D.Llgs 81/08 varia a seconda della tipologia e grandezza dell'azienda, per questo motivo, per la corretta declinazione del decreto nelle diverse realtà lavorative e necessaria una consulenza aziendale spcifica.

L’analisi del rischio ha lo scopo di individuare i fattori che, direttamente o indirettamente, possono comportare una possibile perdita di beni. Inoltre, deve consentire di evidenziare le caratteristiche delle componenti singole che concorrono a determinare le condizioni di rischio.

La Valutazione dei rischi, invece, costituisce un momento di sintesi in cui, sulla base del quadro definito dall’analisi del rischio, si valuta il peso delle carenze riscontrate, si individuano le componenti del sistema maggiormente implicate e si traggono le conclusioni alla gestione del problema.

Analisi del rischio e valutazione dei rischi devono definire uno scenario di realtà valorizzando sia i singoli elementi che le interrelazioni tra le parti per far emergere con chiarezza punti di forza e punti critici del sistema oggetto di analisi.

La valutazione dei rischi, così come definita dal legislatore, è il procedimento di valutazione della possibile entità del danno, quale conseguenza del rischio per la salute e la sicurezza delle persone nell’espletamento delle loro attività, derivate dal verificarsi di un pericolo nell’ambiente in cui operano.

Gli elementi che devono essere tenuti in considerazione nel definire i criteri di valutazione e/o gestione delle condizioni di rischio sono:

 

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