Prima di andare dal chirurgo plastico, consultate uno psichiatra

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Quanto conta l’aiuto psichiatrico prima di un’operazione?

E’ questa la legge che potrebbe passare a Londra se il Parlamento si vedrà favorevole.

L’insoddisfazione estetica che sta attanagliando gli inglesi, è diventato un problema tanto grave che neanche la politica ha potuto ignorare.

La “forte” decisione di ricorrere ad un intervento chirurgico per accettarsi, confusi magari da prototipi di immagini che non appartengono al proprio essere interiore, focalizza l’attenzione sui problemi reali che le persone possono trovarsi a non saper affrontare e che è compito di un esperto - prima del chiurgo plastico - aiutare a risolvere.

L’ All Party Parliamentary Group (Appg) evidenzia questo grave problema con un articolo intitolato “Reflections on Body Image”.

L’aumento di richieste di interventi chirurgici registrate nel 2012, ha allarmato gli esperti che vedono necessarie delle sedute psichiatriche per testare l’effettiva sanità mentale di chi decide di affrontare tale decisione.
Secondo la maggior parte degli psicologi, la principale causa della percezione distorta del proprio corpo e la voglia di modificarlo, dipende da problemi legati all’infanzia o a situazioni complicate vissute durante la scuola, e può colpire chiunque, a prescindere da età e sesso; per questo, gli specialisti, dichiarano che un intervento chirurgico dettato esclusivamente dalla voglia di risolvere alcune imperfezioni, può diventare stressante per il corpo che subisce l’operazione e inutile per il benessere mentale del paziente.

La British Association of Aesthetic Plastic Surgeons (Baaps) ha deciso di porre dei seri limiti alle varie campagne pubblicitarie presenti nei luoghi pubblici, poiché incitano le persone ad imitare una figura che non gli appartiene, provocando in alcuni soggetti confusione sulla propria personalità e voglia di recarsi dal chirurgo plastico.

Soprattutto in età adolescenziale, è forte la “scomodità” che si vive per un corpo non “perfetto”, e il bombardamento psicologico di figure impostate e ritoccate, accentuano il forte disagio magari già presente, e distolgono l’attenzione sulla vera importanza dell’essenza di una persona: la propria anima.